30 dicembre 2007

5 acquari in un ristorante

Devo rispondere al messaggio di STADIO, scritta come commento a questo post.

Prima di tutto...perchè non scrivete le email al mio indirizzo di posta raffa269@yahoo.com, come scritto in alto a destra? ;-)

Secondo...il problema di avere 5 acquari, se poi si ha anche il tempo per curarli, non esiste.
Però esiste il problema dell'ignoranza, cioè di chi ignora come funzionano le cose, quali necessità hanno i pesci, e si affida SOLO ai negozianti...
Ora...visto che STADIO usa parole forti verso i suoi negozianti io le userò con lui...(fai i nomi di negozi e negozianti, anche la città e la zona sarebbe utile conoscerle. Qui sul mio blog i nomi li faccio io e li possono fare gli altri, l'importante è rimanere educati e non esagerare nelle espressioni...al limite edito poi io i vosti commenti.)

Purtroppo come te sono praticamente certo che non avrai comprato libri o almeno riviste sugli acquari marini e dolci, ne libri sui Discus, lo stesso purtroppo dicasi di molti negozianti a cui ti sei rivolto e che esistono in tutte le città italiane. Credo che, volendo parlare di percentuali, ci siano il 10% di appassionati fra i "venditori di pesci", persone che realmente capiscono quanto sia MOLTO meglio per il mercato fare informazione per far salire il livello di tutti gli acquariofili italiani.

I libri in italiano che potresti comprare sono:
- MARINO: "ABC dell'acquario marino di barriera" oppure se non vuoi allestire una barriera corallina...qualcosa di più elementare, la trovi qui
- dolce: ce ne sono a centinaia...ad esempio questo sull'allestimento
- DISCUSA: anche qui la scelta è vasta, in italiano meno...ma puoi provare con DISCUSMANIA

Tornando al discorso DISCUS, devi comprare un impianto osmosi, con 5 acquari e un ristorante è una spesa che devi fare e vedrai star meglio tutti gli acquari in brevissimo tempo.
Oltretutto potresti anche comprare un impianto "serio" che produca anche acqua perfetta da dare agli ospiti del tuo ristorante...la puoi anche fare frizzante! :-)

I discus hanno bisongno di temperatura elevata (28-30 gradi) e PH bassino, non bassissimo, ma sotto il 7 va benissimo. Inoltre l'acqua deve essere ben ossigenata e pulita, poca carica batterica perchè si ammalano facilmente, quindi cambi dell'acqua del 15-25% ogni 7-15 giorni. Sono un MUST, devi farli per avere acqua pulita, anche con il più efficiente dei filtri biologici.

A questo punto passiamo al marino...qui il discorso è molto complesso e dipende soprattutto dal tipo di acquario che vorrai avere, quindi meglio decidere e fare le scelte con davanti un buon testo e solo con dubbi specifici chiedere qui o su qualche forum.

Ultimo consiglio personale...in un ristorante io:
- NON metterei dei Discus, troppo esigenti, difficili e inoltre sono timidi e tendono quindi a spaventarsi con il momvimento e...in un locale pubblico è difficile che si avranno mai degli esemplare veramente in forma, saranno sempre troppo stressati.
- farei 2 acquari dedicati ai ciclidi africani, uno per i pesci di taglia piccola e uno per quelli più grandi, oppure uno con pesci del lago Vittoria e uno per quelli del Tanganika
- l'acquario marino lo allestirei per ospitare pesci e qualche corallo molle. Senza duri di nessun tipo, neanche LPS e neanche tridacne, così sparisce il problema del calcio e dell'eventuale reattore, dei test, ecc., ecc.
- farei un secondo acquario marino dedicato a una o più piccole murene, sempre molto affascinanti e che, anche se devono mangiare sempre pesce vivo o surgelato, in un ristorante non avresti problemi. :-)
- e l'ultimo acquario d'acqua dolce lo allestirei con molte piante, un layout ragionato e appariscente, insomma un bell'acquario tutto verde con un paio di grandi branchi di piccoli pesci, ad esempio CARDINALI o NEON e 3-4 spettacolari Scalari.

2 commenti:

squilibry ha detto...

Ciao,
ho pensato di scriverti perchè mo sembri molto mmolto ferrato in materia "aquari"

premesso che è il mio primo acquario tropicale ho bisogno di aiuto per la mia piccola Platy rosso...

è da circa 5 settimane che ho avviato un acquario da 120 lt..

l'acquario è ricco di piante vere, folte e all'apparenza almeno, sane!

prima di mettervi i pesci ho aspettato che tutti i valori dell'acqua fossero stabili e regolari...successivamente ho iniziato ad inserire i pesci poco alla volta...

ad oggi ho circa 25 pesciolini, di cui 5 pulitori (di fondo, per le lumache, e per il vetro) 12 neon , 4 guppy, uno scalare (cucciolo che mi è stato detto che non darà noia agli altri in quanto piccolo e solo) e 3 platy rosso, di cui una femmina incinta (per la seconda volta...mi ha già partorito 25 cuccioli)

da qualche settimana pero' i valori dei nitriti nell'acqua sono pericolosamente aumentati ( infatti ho già perso un guppy..) e non accennano ad abbassarsi nonostante l'utilizzo di toxivec (e ri-utilizzo di carica batterica) come se non bastasse la piccola platy da ieri si sta ricoprendo di piccoli puntini bianchi...

il negoziante che mi segue non sa che altro farmi fare...

i nitriti non accennano ad abbassarsi ed ho paura che mi muoiano altri pescietti...

potresti aiutarmi??
grazie
Antonella

Raffaele ha detto...

Ciao, i nitriti sono molto pericolosi.
Va scoperta la causa, intanto però tienili a bada con cambi frequenti del 20%, ad esempio 2 volte a settimana. Usa acqua d'osmosi insieme a quella del rubinetto e fai controllare appunto quest'ultima, i nitriti potrebbero anche essere già alla fonte e quindi anche i cambi non servirebbero a nulla.

Poi cerca di capire se il filtro funziona bene, se l'acqua fa tutto il giro che dovrebbe: spugna/lana -> cannolicchi -> pompa di ricircolo.

Poi ancora dai pochissimo da mangiare finchè i nitriti non spariscono, dai proprio un pizzico di cibo un paio di volte al giorno e basta. Anche se lo fai per 2 settimane di seguito stai sicura che non muore nessuno di fame. :-)

Infine i puntini...l'Ictio, inizia SUBITO a curare TUTTO l'acquario. Anche se li ha un singolo pesce poi si attaccano a tutti e soprattutto i caracidi sono molto sensibili agli attacchi di ictio.