08 aprile 2007

L'acquario d'acqua fredda con pesci rossi, per Vittoria

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Sono Vittoria da Napoli, ti scrivo perchè avrei intenzione di
allestire un'acquario d'acqua fredda.Spulciando su internet alcuni siti
riguardanti l'acquariofilia ho trovato il tuo indirizzo di posta elettronica
e quindi....eccomi qui.
Bando alle ciance..vorrei chiederti un paio di cosette
mi hanno detto che solitamente i pesci rossi hanno la tendenza a mangiare le
piante d'ornamento e mi hanno consigliato quelle in plastica,però
diciamocela tutta le piantine di plastica non sono un granchè da
guardare...vorrei sapere se ci sono piante un pò piu "sgradite" ai
pesciolini e che possano addattarsi bene e radicare in acqua fredda!?!Poi la
questione acqua: va bene quella di rubinetto magari fatta decantare un paio
di giorni o mi consigli di utilizzare correttori di pH e durezza? E ancora
ti chiedo ma tutte le varietà di pesci rossi sono adatti a vivere in acqua
fredda?.. sai perchè ne ho visti alcuni in foto come ad esempio veiltail che
sono così eleganti che si sembrano un tantino "delicatucci".
Ti ringrazio anticipatamente e spero perdonerai la mia invadenza.
Attendo tue notizie e magari qualche dritta!
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Ciao Vittoria,
inizio dicendo che non sono un esperto di acqua fredda...e neanche di pesci rossi.
A parte quelli vinto alle giostre non ne ho mai avuti altri...

Piante
Sicuramente come piante puoi provare quelle più "coriacee", come ad esempio le Anubias di tutte le specie e i Microsorium e il muschio "nostrano", cioè la Fontinalis che vive anche nei nostri fiumiciattoli.
A meno che non tieni l'acquario in terrazzo o all'esterno, in casa la temperatura difficilmente scende sotto i 18°, per cui non hai grossi problemi con le piante per via della temperatura, reggono tutte piuttosto bene. Non avrai chiaramente una crescita notevola, ma sicuramente l'aspetto sarà migliore delle piante finte! ;-)

Acqua
Dipende molto da cosa esce dal tuo rubinetto...dove abiti? La cosa migliore è portare in un negozio di acquariologia, quindi specializzato, un po' di acqua a far analizzare. Potrebbe avere realmente valori troppo sballati...non tanto di durezza quanto per via di fosfati e nitrati.
In liena di massima usa senza problemi l'acqua del rubinetto, lasciata a riscaldare e decantare per un paio di giorni, dopo aver messo del biocondozionatore (detto anche addolcitore d'acqua), un liquido che ti venderà il negoziante.
Se poi hai la possibilità di prendere un po' di acqua d'osmosi in negozio, allora gli eventuali "rabbocchi" dell'acqua evaporata potresti farli con quest'acqua qui, almeno questi, basterà una tanica da 15 litri per diverse settimane.

Per le varietà di pesci rossi non ti so aiutare...ma ad esempio qui puoi trovare qualche info in più, e poi dopo che hai trovato il nome dei pesci che preferisci puoi approfondire cercando online con i motori di ricerca.

Ti lascio con un'ultima "dritta", il CIBO per i pesci: sempre POCO, variato e di ottima qualità! :-)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

.... ma allora se conosci Abissi abiti in zona e forse ci siamo pure visti da Abissi!

Anonimo ha detto...

ciao caro..
io nn sono un amante dei pesci rossi ma ne ho 2..tutti i consigli chr avete espresso mi sembrano inutili e sciocchi..ho 2 pesci rossi ormai da 4 anni e stanno in una vasca che contiene appena 4 litri inoltre uso acqua del rubinetto che cambio una volta ogni un paio di mesi..in piu nn li nutro troppo spesso perchè tanto vanno golosi delle loro feci e mi pare che sia il cibo più nutriente infatti sono cresciuti grossi e in salute tanto che un mio amico che ha un ristorante cinese mi ha chiesto di venderglieli per cucinarli..tuttavia trovo questo blog molto interessante e spero di aprire un dibattito sulla natura di queste insulse bestiole..
ciao grandi siete magnifici..

Dottor Domenico Arleo

Raffaele ha detto...

Ciao Domenico, il tuo commento avrei potuto filtrarlo, invece ho preferito pubblicarlo perchè molto divertente!

Anonimo ha detto...

Caro Raffaele sei sempre simpatico ed attraente..il mio nn voleva essere un commento tale da suscitare l'emozione del divertimento ma solo la constatazione di un dato di fatto.
Quello che volevo sostenere è la tesi para scientifica che pesci di questo tipo non necessitano delle cure tanto decantate dai negozianti che hanno sempre l'obiettivo di raggiungere l'efficienza paretiana e di massimizzareil profitto inducendoti a comprare acquari più grandi ossigenatori ecc. senza tenere il conto della funzione di utilità del consumatore.
Grazie ancora dello spazio che concedi alla libera informazione al dibattito..cosa che in uno stato come il ostro no è una cosa da tutti. Vedi la sapienza e il nosttro povero pastore tedesco
Tuo Domenico Arleo

Anonimo ha detto...

caro anonimo che ti firmi anche dottor domenico arleo, scrivi delle cose davvero tremende, affatto divertenti. Devi aver avuto un'infanzia difficile, probabilmente i tuoi genitori ti hanno amato in modo distratto, forse avevano poco tempo per te. è davvero triste leggere un simile post all'interno di un blog così bello. mi dispiace che una persona così insensibile si possa occupare di un animale. prima di vendere anche solo un pesce i negozianti dovrebbero fare un test di stabilità mentale.