Dire che fa caldo è banale, però fa veramente caldo e la temperatura degli acquari ormai è salita a livelli preoccupanti, fonti di ansie quotidiane...anche se quest'anno sembra lo stiano sopportando meglio i miei 2 acquari di me (e di mia moglie...).
Comunico ufficialmente che sono arrivato alla frutta: a Roma si usa dirlo quando si stà andando avanti "sulle forze", cioè quando stiamo finendo le ultime energie.
Ecco io stò in zona riserva, visto che da ALMENO 18 mesi non vado in vacanza.
Perchè di ferie ne ho anche fatte, ma sempre a casa, con mio figlio Lorenzo e la cara mogliettina, e dopo gli ultimi 10 mesi di lavoro intenso, di sveglie notturne continue, di stress per gestire comunque una parte se non pratica almeno psicologica delle faccende domestico-familiari, il carburante spico-fisico stà finendo, la macchina "Raffaele" stà procedendo a singhiozzi...
Il problema è che non credo mi basteranno le 3 settimane in cui andrò al mare (Sardegna), mi servirebbero 3 mesi, meglio 3 anni per andare sul sicuro!
Ecco perchè ogni tanto su questo blog appaiono post strani, qualche volta fuori tema, altre volte strampalati, in questi ultimi 2-3 mesi è tutto più difficile e anche gli acquari sono stati trascurati.
La mia è una specie di passione "a corrente alternata", quando arriva il caldo ho difficoltà a stare dietro alle vasche, mi sembra tutto più faticoso, più palloso, meno divertente e interessante.
Pazzesco il potere di qualche grado di temperatura in più...
Poi arriverà l'autunno e tutto tornerà come prima, tanta passione e, almeno quest'anno, speriamo meno soldi spesi dietro all'acquario marino, ne sono stato praticamente dissanguato, ho la carta di credito fusa a forza di passare in quella tremenda feritoia!
Vado a domire...avrete capito che ne ho bisogno... :-)
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