23 febbraio 2006

Preoccupato dalla Vodka "magica"

Stò cercando tutti i possibili articoli e le esperienze dirette sul "metodo vodka", chi ha link o nomi da suggerire è PREGATO di lasciare un commento. :-)
Qualcuno paventa la possibilità di monoculture batteriche e il collasso della vasca anche in poche ore, senza preavviso.

Mesi fa mi sono interessato del "metodo vodka" e decisi di provarlo per abbassare al minimo i nutrienti per contrastare la maledettissima Dictyota e per fermare lo scurimento di 3 talee di acropore. Da notare che tutti gli altri animali, compresa una acropora nobilis verde e una una acropora tenuis gialla non si erano assolutamente scuriti. Non erano chiarissimi, ma certamente non scuri come queste 3 talee.

Avevo i nitrati a 5 mg/l e i fosfati a 0,1 mg/l, valori tutto sommato medio-bassi, non minimi ma neanche malaccio.

QUi il primo post "Metodo Vodka: son partito martedì (29 ottobre 2005)"


Dopo aver portato fosfati e nitrati a livelli minimi, quasi non misurabili (nitrati ZERO e fosfati inferiori a 0,02 mg/l) ho cambiato metodo, anche perchè l'algaccia non ha mollato assolutamente mentre le acropore perdevano tessuto dal basso, credo proprio per mancanza di nutrienti, anche perchè alimentavo solo la domenica...

Ora sono passato ad un metodo intermedio: 0,3 ml di vodka a giorni alterni insieme a pappone e marine de luxe sempre a giorni alterni, quando somministro vodka non do cibo.
Il sabato sera 1/4 di pasticca di amminoacidi (aminocomplex della longlife, un classico ormai...)

Ormai è 1 mese che seguo questo metodo e devo ancora rifare i test, ma ad occhio la situazione nutrienti mi sembra molto buona nonostante il cibo consistente che somministro (10cc di marine de luxe e 1 cubetto di pappone stra-frullatissimo)

Per sicurezza ho iniziato ad aggiungere batteri della DUPLA per abbassare le possibilità che si formino monoculture batteriche, infatti i risultati di questa vodka sembrano troppo belli per essere veri e longevi, non solo i miei ma anche quelli di qualche amico e dell'inventore del metodo.

Veniamo quindi alla mia preoccupazione...queste benedette monoculture batteriche è possibile che si formino...bene...o meglio MALE, ma come evitarlo? Come abbassare il rischio? Basta introdurre batteri nitrificanti? Il pericolo è che i fosfati tornino in soluzione o che i batteri nitrificanti vengano decimati e in acquario ci possano essere dei picchi di ammoniaca, primo STEP del ciclo dell'azoto?

Un chimico e/o un biologo potrebbe aiutarmi in quest'analisi, perchè online si trova pochino...purtroppo e le mie conoscenze sono molto limitate! :-(

AGGIORNAMENTO: test eseguiti sabato 25 febbraio 2006:
Nitrati= ZERO
Fasfati= ZERO
Valori addirittura troppo bassi, nonostante dosi ridotte e cibo frequente, che quindi da oggi darò TUTTI i giorni! Rifarò i test fra 1 mese circa.

Al momento ho trovato:
- http://www.reefkeeping.com/issues/2004-11/eb/feature/index.php (borneman)

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